La Commissione Unica per la dietetica e la nutrizione, nel corso della riunione del 17 marzo scorso, ha riesaminato le linee guida sugli integratori proposti come coadiuvanti di diete ipocaloriche, contenenti nella composizione sostanze attive sul transito intestinale, al fine di assicurare un'adeguata informazione con l'etichettature e la pubblicità sul loro corretto uso. La Commissione ha integrato le linee guida con specifiche indicazioni per l'etichettatura qualora nella composizione siano presenti sostanze attive sul transito intestinale. Ciò per non indurre a credere che un effetto del genere contribuisca a conferire ad un integratore il ruolo di coadiuvante nella dieta ipocalorica nell'ottica di una razionale condotta per la riduzione del peso corporeo. La Commissione ha stabilito che, ove contenenti sostanze di riconosciuta attività sul transito intestinale, oltre a far riferimento al ruolo coadiuvante della dieta, l'etichettatura dei prodotti deve chiaramente indicarne la funzione aggiuntiva e diversa, chiarendo che l'impiego è proponibile, quando occorra favorire anche il transito intestinale.
Fonte: Farmacista33, 25 marzo 2009