Fazio e Tomassini sul futuro della farmaceutica

In un convegno milanese sui servizi per il sistema sanitario si è manifestata una volta di più l’unità di intenti tra il vice ministro Fazio e il senatore Tomassini. Entrambi considerano il Disegno di legge a firma di Tomassini e Gasparri un punto di partenza su cui lavorare in Parlamento, puntando in ogni caso sulla valorizzazione della farmacia come presidio sanitario insostituibile.
Fazio da parte sua ha affermato che non ha nessuna intenzione di chiudere le parafarmacie, facendo però intendere che un eventuale abbassamento del quorum non implica necessariamente la trasformazione delle parafarmacie in farmacie.

Fonte: Punto Effe News, 27 maggio 2009

Il Governo riflette sulle parafarmacie

Nessuno stop alla liberalizzazione della vendita dei farmaci. Ma perplessità sulle parafarmacie. "Crediamo che debbano esserci sicuramente almeno due categorie di distribuzione: quella dei farmaci da banco e quelle dei medicinali da farmacia. Il Governo semmai riflette sul ruolo e sul nome delle parafarmacie". Lo ha detto il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio, a margine della presentazione a Roma dell'VIII Giornata nazionale del sollievo. Questo "non significa che pensiamo di abolirle - ha precisato Fazio - Il Governo ribadisce l'importanza del ruolo dei farmaci da banco. Ma il sistema va regolamentato: quello che ci lascia perplessi - ha concluso - sono i tre canali di distribuzione".

Fonte: Farmacista33, 28 maggio 2009