La necessità che debba essere verificato il rapporto ottimale della copertura assistenziale - da intendersi non solo in aumento della stessa, ma anche nel suo possibile ridimensionamento - si ricava sia dalla regolamentazione statale che da quella locale, la quale - nel caso concreto - si è addirittura fatta carico di procedimentalizzare la proiezione delle necessità assistenziali a breve termine. Il solo venir meno di un medico inserito da tempo in un certo ambito non può autorizzare l'Amministrazione a coprire detto posto senza la previa verifica delle effettive ed attuali necessità assistenziali di quella zona, nel rispetto anche dei più ampi principi attinenti alla buona amministrazione e all'economicità della gestione amministrativa. (Avv. Ennio Grassini - www.dirittosanitario.net)
Fonte: DoctorNews, 30 giugno 2009