Sito sul diabete pericoloso
Antonio Cabras, presidente della Federazione nazionale diabete giovanile, in una lettera aperta al Governo e alle autorità sanitarie, chiede di intervenire sulle fonti di informazioni scorrette e dannose per la salute dei pazienti diabetici. In particolare, fa riferimento ai siti internet che invitano a non assumere più i farmaci per trattare la patologia. "Uno su tutti, www.curareildiabete.info. E' necessario un rapido intervento - sostiene Cabras - da parte delle istituzioni competenti che porti al blocco di questo sito, che illude le famiglie e i giovani con diabete spinti dalla speranza di trovare una soluzione definitiva alla loro condizione". L'esperto afferma che il sito promuove un programma che normalizza i livelli di glucosio nel sangue e fa regredire la causa del diabete. Cabras ritiene pertanto necessario un rapido intervento da parte delle Istituzioni competenti: "Un intervento - si legge nella lettera - che porti al blocco di questo sito internet che illude le famiglie e i giovani con diabete".
Fonte: Farmacista33, 8 luglio 2009
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Sottoscrive il Dott. Alessandro Taroni, 33 anni,
diabetico insulinodipendente dal 1995, M.S.F.I.
Esperienza analoga vissuta sulla propria pelle
dopo l'esordio della patologia.
"Al diabetico serve la consapevolezza della propria patologia,
non 'pseudo-miracoli' che creino più problemi di quanti ne risolvano."
Alessandro.
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