Dallo scorso 22 giugno è possibile usufruire dei nuovi corsi di formazione a distanza gratuiti, validi per il programma Ecm, realizzati dalla Fondazione Francesco Cannavò nell'ambito del progetto FarmaFad. w:st="on" ProductID="La FarmaFad">La FarmaFad 2009 prevede l'erogazione di 3 corsi per un totale di 20 "pillole" di formazione della durata di 2 ore ciascuna. Le complessive 40 ore di formazione forniranno 30 crediti Ecm così suddivisi:
- Giugno 2009: riproposizione del corso 2008 ed erogazione di 16 ore formative per il rilascio di 12 crediti Ecm (tale corso non potrà essere svolto da quanti hanno preso parte alla prima edizione);
- Giugno 2009: 6 nuovi moduli di 12 ore formative per un totale di 9 crediti Ecm;
- Settembre 2009: 6 nuovi moduli di 12 ore formative per un totale di 9 crediti Ecm.
Ogni farmacista può registrarsi al portale www.farmafad.com e ricevere le password con le quali seguire i corsi on-line e compilare i test e i questionari necessari al rilascio dei crediti Ecm. I corsi, il cui coordinamento scientifico è affidato al Dott. Felice Ribaldone, hanno lo scopo di rendere omogeneo il percorso formativo degli iscritti all'Albo individuando argomenti e tematiche generali per incrementare il patrimonio delle conoscenze e delle abilità richieste al farmacista. Questi i temi dei corsi: Deontologia e provvedimenti disciplinari ;Norme sugli stupefacenti; Norme di laboratorio; Comunicazione; Primo Soccorso; Prevenzione cardiovascolare; Reazioni avverse ai farmaci; Pediatria (Corso 2008 II edizione); Farmaci di automedicazione; La corretta gestione della cefalea; Integrazione alimentare; I farmaci equivalenti in Italia; La febbre nel bambino; Interazioni tra farmaci (I edizione corso 2009). I temi della II edizione del corso 2009 sono in via di definizione.
La partecipazione ai corsi è gratuita al fine di calmierare i costi del mercato della formazione che, attualmente, rischiano di ostacolare fortemente il processo di aggiornamento dei farmacisti. La modalità della didattica on-line, inoltre, vuole agevolare in particolare gli iscritti che hanno difficoltà di spostamento o risiedono in sedi disagiate.
Fonte: Farmacista33, 24 luglio 2009