I dati a due anni dello studio LITHE, presentati all'American College of Rheumatology (ACR), dimostrano che, il trattamento a lungo termine con tocilizumab abbinato al metotressato (MTX) di pazienti affetti da artrite reumatoide trattati comporta l'81% in meno di danni strutturali alle articolazioni rispetto a quelli trattati con il solo MTX. Inoltre, i risultati di due studi estensivi a lungo termine, presentati a loro volta all'ACR, dimostrano che la percentuale di pazienti trattati con tocilizumab che ottengono la remissione della malattia è aumentata stabilmente nell'arco di 3 anni, dal 27% a 24 settimane al 62% a 180 settimane (3,4 anni). Tocilizumab è un anticorpo monoclonale umanizzato, inibitore del recettore dell'interleuchina-6 (IL-6). Tocilizumab è stato approvato nell'Unione Europea nel gennaio 2009 per la terapia dell'artrite reumatoide in pazienti che hanno mostrato o una risposta insufficiente o un'intolleranza a precedenti terapie con uno o più farmaci antireumatici (DMARDs) o TNF-inibitori. È stato anche approvato per essere impiegato in diversi altri paesi, inclusi India, Brasile, Svizzera e Australia; sarà disponibile in Italia dal 2010.
Fonte: Farmacista33, 20 ottobre 2009