Farmaci copia e contraffatti stanno invadendo il mercato mondiale: la capacita' produttiva in forte crescita dei paesi in via di sviluppo come Cina e India, dove non esiste la copertura brevettuale, sta comportando una invasione sul mercato di questi prodotti. E' quando emerge dall'incontro di oltre 300 esperti di proprieta' intellettuale nell'industria farmaceutica, riuniti a Roma al IX International Pharma Licensing Symposium proprio per trovare soluzioni percorribili che garantiscano la sicurezza del mercato e la 'certezza del diritto'. Circa la meta' del mondo non e' regolato dalle norme di proprieta' intellettuale che difendono i medicinali occidentali e, aggiungendo la prossima scadenza di importanti brevetti, le aziende mondiali, avvertono, non saranno piu' in grado di continuare a fare ricerca. Solo in Cina si calcola che il 55% dei farmaci in vendita (non quelli della tradizione cinese) sono copie di quelli occidentali, fuori dalla legalita' brevettuale. (ANSA).
Fonte: Filodiretto Federfarma, 28 ottobre 2009