Trasmesso in questi giorni dalla televisione britannica uno spot contro la contraffazione dei farmaci che ha già fatto inorridire gli spettatori dei cinema d'Oltremanica all'inizio dell'anno: riprende un uomo che, con un colpo di tosse, sputa un topo morto dopo aver assunto un medicinale "taroccato". Le autorità inglesi, nonostante le critiche ricevute con i primi 'test' sul grande schermo hanno deciso che la pubblicità potrà essere trasmessa, ma solamente dopo le 23. L'iniziativa fa parte di una campagna organizzata da Pfizer, la Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (Mhra), la Royal Pharmaceutical Society of Great Britain, la Patients' Association e la HeartUk, finalizzata ad avvertire il pubblico dei pericoli che si corrono acquistando farmaci da siti internet non ufficiali: fino al 90% dei prodotti che vendono, infatti, è contraffatto.
Fonte: Farmacista33, 6 novembre 2009