Sparisce la denominazione del medicinale e viene sostituita dal codice AIC
Dal prossimo 1° gennaio, secondo quanto stabilito dal Garante per la protezione dei dati personali, sullo scontrino "parlante" non dovrà più essere riportato lo specifico nome del farmaco bensì il codice alfanumerico dell'AIC, al fine di evitare che attraverso la denominazione del medicinale siano rivelate informazioni sullo stato di salute e sulle patologie dei cittadini. Nel provvedimento del Garante dello scorso aprile, era previsto che l'Agenzia delle Entrate fornisse idonee indicazioni operative ai fini della detrazione o deduzione delle spese sanitarie. L'Amministrazione finanziaria ha, perciò, precisato che, per poter fruire delle agevolazioni, gli scontrini fiscali dovranno contenere:
* natura e qualità dei medicinali acquistati;
* codice alfanumerico posto sulla confezione di ogni medicinale;
* codice fiscale del destinatario dei medicinali.
L'Agenzia delle Entrate ha inoltre chiarito che, sino al 31 dicembre 2009, potranno ritenersi validi ai fini agevolativi sia gli scontrini emessi con il vecchio sistema (ovvero con l'indicazione del nome del medicinale in luogo del codice AIC), sia quelli emessi secondo le nuove modalità indicate dal Garante.
Fonte: Farmacista33, 18 novembre 2009