L'Associazione nazionale dell'industria farmaceutica dell'automedicazione (ANIFA) promuove l'uso responsabile dei farmaci da banco per far fronte al sovraccarico a cui va incontro l'apparato gastrointestinale durante le festività natalizie. "Dopo il pasto - spiega Attilio Giocosa, gastroenterologo del Policlinico di Monza - nel caso compaiano i primi sintomi di cattiva digestione è possibile ricorrere all'automedicazione e i soli medicinali che si possono assumere in autonomia e sicurezza sono quelli da banco contraddistinti dal bollino rosso, sui quali, per avere un consiglio, ci si rivolge comunque al farmacista". A fronte di un quadro sintomatologico riportato dal paziente, sostiene l'esperto, il farmacista può indirizzare l'assunzione di alcuni farmaci da banco: antiacidi (bicarbonato di sodio, carbonato di calcio, composti di alluminio e magnesio, citrati di sodio, acido citrico) per tamponare l'acidità gastrica o antisecretori, gli antiH2 (cimetidina, famotidina), per ridurne l'incremento. Tra le altre soluzioni, si legge in una nota ANIFA, l'associazione di magnesio idrossido, algeldrato e dimeticone ha un'azione anti-flatulenza e i farmaci procinetici, per accelerare i tempi di transito e favorire o normalizzare lo svuotamento gastrico. Tra i principi attivi comunemente consigliati vi sono metoclopramide e domperidone. Entrambi hanno anche un effetto anti-nausea.
Fonte: Farmacista33, 4 dicembre 2009