Il Presidente della Federazione Andrea Mandelli interviene a commento della presentazione del DdL della Senatrice Spadoni Urbani sull'obiezione di coscienza per i farmacisti
"Da sempre sosteniamo che è doveroso concedere a chiunque il diritto di esprimere la propria sensibilità nei confronti di temi delicati come quelli etici, a maggior ragione quando si tratta dell'ambito bioetico e di una componente importante per la tutela della salute come i farmacisti. Il problema dell'obiezione di coscienza di fronte alla dispensazione di alcune sostanze, deve però essere affrontato e risolto a livello politico". Questa la dichiarazione del Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli, in merito alla presentazione del Disegno di Legge della senatrice del PDL Ada Spadoni Urbani che estende ai farmacisti il diritto all'obiezione di coscienza nella dispensazione dei farmaci rientranti nella contraccezione di emergenza. "Non voglio entrare nel merito del testo - ha concluso Mandelli - perché non conoscendone il testo non mi posso esprimere. Abbiamo già contatti con la classe politica e con le autorità competenti del Vaticano per instaurare un proficuo confronto sulla questione e, ovviamente, siamo aperti al dialogo con tutti i farmacisti".
Fonte: Farmacista33, 30 aprile 2010