Per via del loro costo elevato o per poter fare a meno della ricetta medica i farmaci per la disfunzione erettile vengono spesso acquistati via internet o in alternativa si spezza la compressa in due o quattro parti. Comportamenti errati in entrambi i casi e non esenti da rischi, infatti, come emerso a Milano nel corso di una tavola rotonda sul tema, ciò che si acquista online è nella maggior parte dei casi contraffatto, mentre, intervenire in proprio su un farmaco regolarmente acquistato in farmacia, vanifica le garanzie offerte dalla filiera del farmaco. «Tagliare una compressa solleva problemi igienici e farmacologici compromettendone l'integrità: il farmacista non è solo dispensatore - ha ricordato Paolo Vintani, vicepresidente di Federfarma Milano intervenuto all'incontro - ma un tecnico del farmaco, garante della corretta movimentazione e conservazione dei medicinali». E per combattere il problema delle vendite illegali le aziende si stanno organizzando, Bayer Schering Pharma, per esempio, ha da poco ridotto il costo delle confezioni di vardenafil (Levitra) da 5 e 10 mg.
Fonte: Farmacista33, 29 settembre 2010