In corsia esiste un'alta probabilità di scambi e di dosaggi sbagliati. Le sviste e le disattenzioni sono state evidenziate da una recente indagine realizzata dal Ministero della Salute e dalla SIFO, Società Italiana di Farmacia Ospedaliera in 94 ospedali di 17 regioni. Il 77% delle farmacie ospedaliere è privo dell'elenco dei farmaci che possono essere scambiati con altri per somiglianza di nome o di confezione; il 56% degli ospedali è senza lista di simboli e abbreviazioni standardizzati dei medicinali (per es. U per unità); nel 40% dei reparti si lasciano i farmaci sul comodino, senza controllare la effettiva assunzione.
Corriere della Sera - 17 ottobre 2010
Fonte: Filodiretto Federfarma, 18 ottobre 2010