SPIRIVA – KANRENOL 200 – ONCOCARBIDE –PURINETHOL- IMIGRAN –CIPRALEX- ENTOCIR-MICARDIS –MIRAPEXIN-PROVISACOR –RIOPAN GEL –
La costanza di questi mancanti e il loro contingentamento (alle spalle degli assistiti,dei farmacisti e della salute in generale) si consuma nel colpevole silenzio dell’AIFA e di Federfarma, le giustificazioni e le chiacchiere vanno da :
-L’export curato da circa 1000 farmacisti autorizzati (e non) alla vendita all’ingrosso in spregio alle norme che impongono una specifica autorizzazione in locali separati (dai già autorizzati all’esercizio farmaceutico), la nomina del direttore tecnico, la presenza del 98% della merce e quanto previsto dalla tracciabilità dei farmaci per il quale ditte come boehringer- ingelheim rifiutano la cessione diretta ai farmacisti (per lo spiriva …. e non per il bisolvon ! ) e contingentano i prodotti;
-Le ditte non avrebbero interesse alla cessione al SSN per ragioni di costi .. ben diversi nell’est o in Inghilterra;
-I grossisti esportano e il brokeraggio aumenta nel numero;
-I produttori condizionano le consegne con obiettivi finalizzati all’utilizzazione futura di poste e dhl per la consegna a domicilio;
-Federfarma servizi che tace per negoziare al meglio i contingentati per gli aderenti;
-L’AIFA tace e i Nas non vengono allertati per un chiarimento a favore della pubblica salute e di chi non viene curato adeguatamente