Annunciato dal sottosegretario al Welfare con delega alla salute Ferruccio Fazio, un lavoro di intelligence informatica per combattere le farma-truffe su Internet. L'annuncio dato in commissione Sanità al Senato, arriva in risposta ad una interrogazione proprio sui pericoli degli acquisti di farmaci attraverso la rete, senza controlli, prescrizioni o garanzie. L'obiettivo è quello di stilare una lista di farmacie illegali on line nonché quello di monitorare i canali tuttora sommersi, della distribuzione di medicinali illegali e contraffati per gli sportivi, che non utilizzano siti aperti come le e-pharmacies, ma forum e altri strumenti di social networking. Prevista anche una massiccia informazione al pubblico sui rischi, uno strumento, secondo gli esperti, strumento più efficace del blocco tecnico di questi siti illegali che risorgono con grande velocità. I dati riferiti nell'interrogazione sulla base di uno studio promosso da Impact Italia (il tavolo tecnico anti-contraffazione farmaci) in collaborazione con l'OMS, parlano chiaro: oltre alla mancata consegna, il rischio maggiore consiste nell'arrivo di prodotti che non contengono i principi attivi indicati.
Fonte: Farmacista33, 30 gennaio 2009