Al S. Camillo prescrizioni validate dall’infermiere
Il deputato dell’UDC Mario Tassone ha presentato un’interrogazione al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali per denunciare il fatto che l’Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma ha deciso di modificare le procedure di validazione delle prescrizioni mediche dei reparti, affidando tale attività agli infermieri e non più ai farmacisti ospedalieri, come avviene in tutti gli altri ospedali italiani.
Fonte: Farma7 online N. 7 del 20 febbraio 2009