BARI - "L'insostenibile ritardo dei rimborsi dovuti alle farmacie di Capitanata, che vantano un credito di 45 milioni di euro nei confronti della Asl e che, ridotte ormai allo stremo, il 4 novembre scorso sono state inevitabilmente costrette a interrompere l'assistenza farmaceutica diretta, sono l'ennesima dimostrazione dello sfacelo in cui versa la sanita' regionale per la fallimentare politica della giunta Vendola". Lo afferma Luigi d'Ambrosio Lettieri, segretario della 12/ma Commissione Igiene e sanita' del Senato, secondo il quale "a farne incolpevolmente le spese, insieme alle categorie professionali, sono purtroppo i cittadini che, proprio quando si affaccia la stagione a maggior tasso di mortalita', rischiano di trovarsi senza l'accesso diretto al farmaco". "Il governo regionale - conclude d'Ambrosio Lettieri - deve rapidamente provvedere a saldare i debiti con le farmacie della Capitanata e ripristinare le condizioni per il regolare espletamento del servizio farmaceutico".(ANSA).
Fonte: Filodiretto Federfarma, 10 novembre 2009