Parlo per me.
Fermo restando che il MSFI non ha alcun fine sindacale il "Farmacista - Professionista sanitario" rimane al centro dell'interesse del Movimento, in quanto ultimo anello della catena rappresentata dal Sistema Sanitario. Titolare o Collaboratore, a mio avviso, è assolutamente irrilevante: il nostro ruolo è il medesimo nell'ottica della tutela della salute pubblica, che rappresenta sempre e comunque la nostra priorità.
Il Movimento si è più volte espresso, come tale ma anche solo per voce dei singoli membri, a favore di numerosi cambiamenti che per il sistema "farmacia" sono auspicabili al fine di evolversi e migliorare ulteriormente (senza per questo dimenticare quel che di buono è stato fatto, e continua ad essere fatto giorno dopo giorno, da decenni a questa parte).
Questi cambiamenti comprendono sicuramente il rinnovo del contratto nazionale dei farmacisti collaboratori di farmacia (rinnovo che dovrebbe relizzarsi con un congruo aumento dello stipendio "base" e lasciando spazio, magari, a iniziative volte a incentivare l'aggiornamento e la specializzazione nelle competenze professionali e nei servizi che la farmacia sarà chiamata a proporre) e, possibilmente, la trasformazione del contratto stesso dall'area commerciale a quella sanitaria (comr peraltro già proposto ufficialmente dalla FOFI a settembre 2007); oltre a molte altre migliorie che potrebbero e, a parer mio, dovrebbero essere realizzate al più presto (potenziamento dei controlli e delle sanzioni in tutte le strutture sanitarie; rinnovo della nomenclatura dei medicinali; cambio di rotta per gli sviluppi legislativi: meno spazio alla "libertà di mercato" e più spazio alla competenza del farmacista e degli altri professionisti sanitari; eccetera).
Per quanto mi riguarda, i Collaboratori che non hanno a cuore esclusivamente il proprio stipendio e i propri diritti di dipendenti ma anche l'efficienza dell'azienda che contribuiscono a mandare avanti e il servizio che essa, proprio grazie al Collaboratore, offre ogni giorno al cittadino, sono in perfetta sintonia con la filosofia del MSFI e spero di cuore che il Movimento possa rappresentare, nel prossimo futuro, un interesse comune per tutti i Colleghi.