Cursi: nessuna sanatoria
Il Senatore del Pdl, già Sottosegretario alla Salute, entra nel merito del futuro delle parafarmacie ma anche del futuro delle farmacie di comunità
"Nessuno si metta in testa che ci saranno sanatorie che trasformino in farmacie le parafarmacie volute da Bersani. Ma certamente bisognerà riaprire i concorsi per aumentare il numero delle farmacie attuali". Nessuna incertezza nelle parole di Cesare Cursi, neoresponsabile nazionale sanità del Pdl, affrontando la questione del riordino del settore. Secondo Cursi, "sulle farmacie va fatta una riflessione complessiva: occorre immaginare che così come sono cresciute le esigenze dei cittadini, deve crescere la consapevolezza dei farmacisti a svolgere un ruolo diverso nel territorio. La farmacia - afferma - deve diventare un presidio sanitario che svolge anche altre funzioni oltre alla distribuzione dei farmaci, concordandole con lo Stato, con costi convenuti: dalla consegna a domicilio dei farmaci, alle prenotazioni ad alcune forme di primo soccorso. Tutto questo potrebbe certamente rientrare in una nuova convenzione con le farmacie".
Fonte: Farmacista33, 16 giugno 2009