E' stato portato a termine a Napoli un sequestro di farmaci e alimenti conservati in modo inappropriato, che venivano rivenduti sui mercati paralleli, finendo anche nei supermercati e nelle parafarmacie.
Lo riferisce Ernesto Di Gregorio, comandante dei NAS di Napoli, che ha diretto l'operazione GEG, con l'arresto di 28 persone coinvolte in un'organizzazione criminale. "I beni sequestrati - spiega Di Gregorio - erano il bottino di furti che la banda criminale eseguiva, armati di pistole e mitragliette, ai danni di autotrasportatori. Soprattutto in Campania e principalmente in autostrada". La merce veniva poi rimessa sul mercato, con rischi anche per la salute pubblica: "Potenzialmente - sottolinea il comandante dei NAS - i rischi c'erano, perché i criminali non erano attrezzati per conservare a dovere la merce rubata. Merce - conclude Di Gregorio - che finiva anche sugli scaffali dei supermercati e sul banco delle parafarmacie".
Fonta: Farmacista33, 4 marzo 2009